Videogioco horror in prima persona, caratterizzato da atmosfere suggestive e meccaniche dettagliate di sopravvivenza
Videogioco horror in prima persona, caratterizzato da atmosfere suggestive e meccaniche dettagliate di sopravvivenza
Voto (12 voti)
Licenza: Pagamento
Autore: Red Barrels
Compatibile con: Windows
Voto
Licenza
(12 voti)
Pagamento
Autore
Red Barrels
Compatibile con:
Windows
Pro
- Eccellente atmosfera
- La trama
- L'uso della videocamera è geniale
Contro
- Il protagonista può frustrarci
L'horror torna al suo massimo splendore nel sequel del successo Outlast.
I giocatori sono rimasti con la voglia di provare ancora più paura dopo il primo Outlast e il team di sviluppo non ha esitato a prendere le redini per una sequenza. Una seconda parte dotata di una trama soffocante quanto quella del primo episodio e con nuove meccaniche che intensificano le sensazioni di terrore ispirate dal gioco.
I deserti dell'Arizona ti aspettano
Il primo Outlast è stato un gioco che ha fatto incetta per il suo concept e per quanto bene riuscisse a trasmettere terrore agli utenti, ma aveva margine di miglioramento. Uno di questi era lo sviluppo del gioco, che risultava troppo lineare e con poche possibilità. Il sequel ci introduce in un'ambientazione più estesa che ci porterà attraverso diverse località, offrendo una varietà notevole. Oltre alle strutture abituali, una chiesa e le strade di un paese, troveremo luoghi tipici dell'ambiente rurale. Questo cambio di ambientazioni contribuisce a rendere il tutto meno prevedibile e fa guadagnare punti alla storia.
Un eroe fragile
I giocatori prendono il controllo di un giornalista chiamato Blake Langermann, che non è affatto il classico eroe che ci si aspetterebbe in un gioco d'azione. È piuttosto l'opposto. Non può combattere salvo che in circostanze consentite dal gioco, non ha una grande resistenza ed è facile che riporti ferite che dovrà curare per proseguire. Inoltre, indossa occhiali e se questi cadono, noi sentiremo il cambiamento in maniera negativa.
L'altro elemento cruciale del gameplay è la videocamera. Possiamo usarla per vedere di notte grazie alla sua funzione di visione notturna, ma ci dobbiamo preoccupare del consumo delle batterie. La videocamera è anche una risorsa ideale come sistema per sentire i nemici attraverso il microfono, risultando un ottimo complemento di assistenza, nonché un modo per amplificare i livelli di tensione. A tutto questo si aggiunge che Outlast 2 ha anche una trama eccezionale, rendendolo un gioco altamente raccomandato.
Pro
- Eccellente atmosfera
- La trama
- L'uso della videocamera è geniale
Contro
- Il protagonista può frustrarci